Prima di intraprendere un percorso di cure che richieda scelte irreversibili ( estrazione o protesizzazione di denti natutrali) sara’ utile chiedere un secondo parere professionale.
Lo stesso dicasi in caso di rinuncia all’inserzione di impianti in caso di scarsita’ ossea.
Oggi esistono impianti piu’ corti e tecniche tali da permettere l’inserzione di impianti anche dove un tempo sarebbe sembrato impossibile.
Senza contare che con i mezzi attuali, estrarre denti e’ diventato sempre piu’ raro in mani esperte e che il migliore impianto…resta il nostro dente (se ben curato).
Vale percio’ la pena di valutare tutti i possibili piani di cura.
In caso di secondo parere e’ necessario portare il piano di cure previsto ai fini della sua valutazione, mentre è inutile portarlo in caso di una visita per ideare un piano di trattamento: le terapie necessarie possono variare in modo sostanziale tra diversi curanti per cui per confrontare diversi preventivi e’ necessaria una visita e non basta limitarsi a redigere lo STESSO piano di trattamento con le proprie parcelle. Mi spiego: un preventivo puo’ contemplare la ricopertura di un elemento con corona, per ripristinarne la struttura ( forma e colore) un altro curante puo’ ritenere sufficiente una ricostruzione e uno sbiancamento per ottenere lo stesso risultato ( con costi minori, sia biologici che economici). In ogni caso, proprio in presenza di trattamenti irreversibili ( es estrazioni multiple, preparazioni protesiche estese) sara’ bene verificare se non esistano soluzioni alternative prima di procedere. Ad esempio: spesso i pazienti sono convinti di affrontare un’unica spesa per la ricopertura dei propri denti con corone protesiche, ma una corona non dura in eterno, per cui bisognera’ calcolare almeno un rifacimento ogni dieci anni. Per questo motivo bisogna essere cauti nel “limare” la propria dentatura e sapere che tale spesa si ripresentera’ nell’arco della propria vita.

E’ nostra abitudine, in caso di trattamenti protesici, spiegare l’esistenza di differenti soluzioni, prospettando per ognuna eventuali pro e contro, affinche’ sia il paziente a decidere la soluzione migliore per lui.
Nei nostri studi i pazienti nuovi sono sempre benvenuti. In caso di secondo parere, protesico, odontoiatrico o legale, sara’ utile avere con se’ la documentazione radiografica (panoramica, T.A.C., set di rx endorali), per evitare la ripetizione inutile di esami gia’ eseguiti.